sabato 7 luglio 2007

Golfo del Tigullio - Santa Margherita Ligure

Santa Margherita Ligure (Santa Margaita in lingua ligure), detta la Perla del Tigullio, è un comune di 10.212 abitanti della Provincia di Genova ed un celebre ed elegante centro turistico e balneare della Riviera Ligure di Levante. Il suo nome viene spesso citato solamente con il toponimo Santa, specie dai suoi abitanti e nell'ambito locale.








Santa Margherita Ligure è situata sulla Riviera di Levante in Liguria, nella parte orientale del Promontorio di Portofino e nella parte più interna del Golfo del Tigullio. L'abitato, che dista circa 35 km da Genova, è circondato da colline ricoperte di vegetazione mediterranea sulle quali si trovano ville e giardini con vista sulla Costa dei Delfini, che unisce la città a Portofino.


















Il porto è utilizzato per l'ormeggio, accanto ai tradizionali pescherecci, di lussuose imbarcazioni; esso è anche sede di importanti attività legate agli 'sport del mare (vela, canottaggio e subacquea) e di eventi mondani legati alle grandi regate internazionali ospitate.



Parte del territorio comunale di Santa Margherita Ligure è compresa nel Parco naturale regionale di Portofino; lo specchio acqueo antistante il Promontorio di Portofino fa parte dell'Area Marina Protetta di Portofino.





Il comune fa parte della zona geografica chiamata Tigullio.

martedì 3 luglio 2007

Lago di Garda - Riva del Garda

Riva del Garda (in Trentino chiamata per lo più semplicemente Riva) è situata nell'angolo nord-occidentale del Lago di Garda. Sul lato ovest si erge a picco il Monte Rocchetta (1575 m) mentre su lato est sorge il Monte Baldo (2218 m). Questa collocazione ne fa uno dei luoghi più spettacolari del Lago di Garda.
















Le prime notizie certe vedono Riva (Ripa) aggregata in epoca romana al municipium di Brescia. Del periodo pre-romano si hanno importanti ritrovamenti, ma non sappiamo con certezza come fosse la cittadina, né se la sua popolazione fosse retica o gallica. Sono nominate le popolazioni dei
Benacenses e dei Sabini, oltre ai Galli Cenomani.


















Da non sottovalutare influssi etruschi, forse giunti in zona dalla pianura Padana proprio in seguito al calare di stirpi galliche (celtiche) attraverso le montagne lombarde. Di epoca romana numerosi ritrovamenti, si sa che a Ripa esisteva un collegio nautico e che un certo Metellio, tribuno militare, fece costruire qualcosa (un castello?) nella parte più alta della cittadina, località detta in loco "Marocco" (sasso).

Importanti scavi presso il Monte S.Martino ( o Luna), nei pressi della frazione di Campi, stanno mettendo in luce un villaggio-santuario fortificato di epoca preromana e romana, abbandonato successivamente (perché ormai posto "pagano?") anche se nei pressi per secoli funzionerà la chiesetta di S.Martino, assai venerato in epoca longobarda. Caduto l'Impero Romano, Riva passa di mano più volte seguendo dominazioni di Goti, Longobardi, Franchi... ma entra ben presto nella sfera d'influenza del Principe Vescovo di Trento, pur rimanendo in sostanza un libero comune (Statuti propri).
Seguono periodi di dominazione Scaligera veronese, Viscontea, Veneziana.
Di questi ultimi la costruzione del Bastione, edificato agli inizi del 1500 sopra una preesistente fortificazione medioevale, sul dosso detto dei Germandri.

Nei pressi, sopra il colle (castelliere preistorico) di S.Maria Maddalena, resiste al tempo l'antica omonima chiesetta, e il torrione (a sua volta utilizzato come chiesetta) di S.Giovanni in località Pinza, lungo la secolare strada che collegava Riva al Bresciano, via Campi/Trat/val di Ledro.








Nei pressi del valico di Trat (punta La Rocca) resistono i resti del piccolo castello costruito dai Rivani nel Medioevo proprio per controllare il passaggio. Nei suoi pressi (valle dei Morti) si svolse una furiosa battaglia tra Viscontei e Veneziani.


















Di notevole interesse paesagistico sono il Lago di Tenno (6 Km a nord), il Lago di Ledro (5 Km ad ovest) con il suo museo di paleoetnografia e le Cascate del Varone (3 Km a nord) pure di grande interesse geologico.



Lago di Garda - Torbole - Il paradiso del windsurf

Nago-Torbole è un comune di 2.283 abitanti in provincia di Trento. Il suo territorio si estende dai 63 mt sul livello del mare fino al 2.078 mt della cima del monte Altissimo di Nago sulla catena del Baldo.





Torbole è situata nell'angolo nord-orientale del Lago di Garda e comprende la foce del fiume Sarca immissario del lago di Garda. Ad est si eleva la catena del Baldo con il Monte Altissimo (2079 m) mentre nel retroterra a nord si estende una piana di circa 7 Km che include Arco. La Strada Statale 249 Gardesana Orientale diretta ad ovest costeggia il lago e congiunge Torbole con Riva del Garda.


I segreti dell’Alto Garda Trentino sono custoditi nei venti che dispiegano in ogni stagione una moltitudine di vele colorate. Venti con cui da migliaia di anni l’uomo lavora e si diverte.




ORA:
è il vento più costante e famoso. Raggiunge Torbole da Sud e arriva a velocità da 10 a 12 metri al secondo. Si presenta nelle prime ore del pomeriggio per durare fino a sera. Arrivando a Torbole dopo aver percorso la parte settentrionale del lago provoca qui un notevole moto ondoso. PELER-PAESAM: è anch’esso un vento permanente e costante che spira però da nord per tutta la notte ed il mattino. PONALE: è legato spesso a fenomeni violenti, repentini e temporaleschi questo vento partendo dalla Val di Ledro si schianta letteralmente sulle pendici del monte Baldo. BALINOT: è scende dal monte Ballino principalmente in inverno e segue la costa occidentale del lago con intensità anche elevata.


Il Circolo vela Torbole nasce nel 1964 e conta attualmente 300 soci. È uno dei più importanti a livello nazionale e conosciuti d’Europa. Tutte le sue regate sono considerate internazionali data la presenza costante di medaglie olimpiche e squadre nazionali al completo. I segreti di questo successo sono certamente Torbole, con il suo vento costante e la posizione invidiabile, ma, a detta di tutti, soprattutto una organizzazione sempre impeccabile.



Il Circolo Surf Torbole nasce nel 1979 e conta attualmente 250 soci, fra cui campioni come la campionessa olimpica di alessandra Sensini. Ha sede nella palazzina sulla spiaggia centrale di Torbole. Con un calendario ricco di importanti manifestazioni nazionali ed internazionali (fra cui i mondiali del 1988 e 1992 e 2006) il Circolo contribuisce notevolmente all’immagine del windsurf sul Garda. Ritrovo abituale dei campioni europei ed italiani il Circolo Surf Torbole è forse il più conosciuto e di tendenza in questo sport a livello internazionale. http://www.circolosurftorbole.com/ita/default.asp